Published on Maggio 4th, 2015 | by Il Birrafondaio
1Usa, fa causa alla birra Blue Moon sostenendo che si “finge” una birra artigianale
Even Parent è un appassionato di birra artigianale e homebrewer di San Diego e sta vivendo un piccolo momento di celebrità per aver deciso di dare vita ad una class action contro uno dei più importanti colossi della birra negli Stati Uniti, la MillerCoors. La ragione? Dopo aver bevuto per anni la birra Blue Moon convinto che si trattasse di un prodotto artigianale, ha scoperto che è di proprietà della MillerCoors, pur mostrando in etichetta la definizione “artfully crafted”, che si potrebbe tradurre con “realizzata artigianalmente con grande abilità”.
Nella denuncia si sottolinea come il nome MillerCoors non compaia in nessun modo né sulle etichette né sul sito di Blue Moon.
Secondo la definizione della associazione dei produttori americani craft beer, la Brewers Association, possono essere considerati artigianali i birrifici indipendenti che non superino i 6 milioni di barili di produzione annua. Caratteristiche che Blue Moon non rispetta sia a livello di assetto societario che di livelli produttivi, dato che MillerCoors nel complesso produce oltre 76 milioni di barili l’anno.
Parent sostiene che la definizione di artigianale viene utilizzata da MillerCoors per poter aumentare del 50% il prezzo delle birre Blue Moon rispetto alle altre birre del gruppo e per questo chiede ora un cospicuo risarcimento.
One Response to Usa, fa causa alla birra Blue Moon sostenendo che si “finge” una birra artigianale